Ca’ del Bosco realizza il suo sogno



2024, March 22
Finalmente, dopo più di 50 vendemmie, siamo felici di mostrarci nel nostro volto finale. Quest'anno abbiamo infatti raggiunto la superficie vitata che avevamo immaginato all'inizio del nostro viaggio, nell'ormai lontano 1968, ridefinendo nel contempo gli spazi all'interno della nostra cantina per valorizzare e celebrare i nostri vini come meritano: attraverso degli spazi evocativi in grado di coinvolgere i visitatori, come stessero ammirando un'opera d'arte. È così infatti che noi consideriamo i nostri vini.

Ecco un'anteprima di questi luoghi, che ti invitiamo a visitare prenotando una visita alla nostra cantina.
Prestige Immersion
“Come bollicine in moto perpetuo, come perle in movimento, come gorgoglio in lento divenire.”

Un ambiente completamente dorato, forse tra le aree più scenografiche tra i nuovi allestimenti, che affascina e sorprende il visitatore: un'esperienza di grande impatto, proprio nel cuore del Cuvée Prestige, all'interno di una gigantesca bottiglia capovolta composta da oltre 33 mila bottiglie vuote e retroilluminate di Cuvée Prestige. A una profondità di 23 metri sotto terra, è possibile ammirare la nuova area di affinamento della Cuvée Prestige.
Tunnel Cuvée Prestige
“Un tunnel inclinato, in prospettiva accelerata, verso le barricaie storiche”

Il viaggio prosegue nel tunnel inclinato della Cuvée Prestige, il quale, con un effetto di prospettiva accelerata, conduce i visitatori fino alle storiche barricaie, passando per una scalinata impreziosita da un suggestivo gioco di luci lineari ambrate, omaggio ad alcuni capolavori dell'arte contemporanea.
La Nuova Accoglienza
“Accogliente come un abbraccio”

Completata nel 2021, la nuova struttura ricettiva, con la sua particolare forma ad anello, infonde negli ospiti un senso di calda accoglienza, come in un abbraccio. Al centro è situata una quercia, simbolo del bosco che circonda la tenuta di Ca’ del Bosco. La nuova costruzione si contraddistinge inoltre per il grande tetto in legno e rappresenta il punto di collegamento tra gli spazi comuni come le sale degustazione e lo show room, che si affacciano proprio qui.
Cielo Stellato e Tunnel Vintage Collection
"La luce fende i fori delle pupitres, così nella penombra nasce un cielo di stelle".

Il visitatore è condotto attraverso gli spazi storici della cantina fino all’imbocco di un caveau in cui avviene il passaggio tra codice antico e moderno , enfatizzato da una illuminazione che ricrea un “cielo stellato” attraverso i fori delle pupitres. Un lungo tunnel anticipa la caratteristica principale degli spazi di collegamento tra le varie aree: prospettive infinite dove pareti di bottiglie accatastate a tutta altezza (della Vintage Collection) perimetrano il percorso.

Sul lato sinistro è possibile ammirare la Vinoteca di Ca’ del Bosco, ovvero la collezione storica dei vini e dei Franciacorta prodotti dal 1972 a oggi.

Cupola dei Sensi e Ludoscopio
"Il tocco è delicato, come la presa del calice; il profumo è carezza che avvolge il respiro; il colore è vivido nel presentarsi agli occhi; l’udito si abbandona al melodioso gorgheggio. Qui sono i sensi a danzare, nel luogo sospeso che parla di vino".

La Cupola dei Sensi è uno spazio circolare con volta ribassata nel quale soffermarsi per vivere una vera e propria esperienza sensoriale. La scenografia, curata dall’artista Andre Guidot del collettivo {[(etica)estetica]anestetica}, permette di scoprire e sperimentare in prima persona i quattro sensi ovvero il tatto, l’olfatto, la vista e l’udito. L’intento è quello di stimolare il visitatore ad “ascoltare” i propri sensi, attraverso un’esperienza immersiva, emozionale e altrettanto personale quanto quella che poi vivranno con la degustazione dei vini a fine percorso.

Nel centro della Cupola dei Sensi è collocata l’opera “Ludoscopio” di Paolo Scirpa, maestro dell’arte immateriale: un pozzo di luce che si riflette in un fondo infinito.